Le nuove macchine del Wirtgen Group per il Brasile conquistano il pubblico alla Paving Expo 2025

La finitrice compatta MINI 500 Vögele e l’impianto di confezionamento iNOVA 1200 Ciber, con le nuove caratteristiche, hanno fatto il loro debutto sul mercato alla Paving Expo 2025. Nel loro stand condiviso, Wirtgen Group e John Deere a San Paolo, hanno inoltre presentato ulteriori soluzioni adeguate alle necessità del mercato.

A completare l’esposizione di macchine, le presentazioni di Wirtgen, Hamm e John Deere.

Interventi di costruzione su piccolissima scala, come il riempimento di trincee strette, sono realizzabili da subito con la massima efficienza e velocità. La nuova finitrice cingolata Vögele affronta la sfida garantendo la massima qualità, mentre il MINI 500 convince soprattutto per le sue dimensioni compatte e le larghezze di stesa variabili. La piccola finitrice ha comunque un grande serbatoio del materiale con un’ampia apertura a imbuto, che consente l’alimentazione tramite pala gommata o escavatore. Stando in piedi alla propria postazione, l’operatore gode di una visuale ottimale e può controllare comodamente il MINI 500.

Il collaudato impianto di confezionamento mobile iNOVA 1200 di Ciber si è mostrato per la prima volta con le sue nuove caratteristiche, che aumentano il controllo e l'efficienza nella produzione continua di asfalto. Tra le caratteristiche salienti più importanti vi è il nuovo mescolatore esterno con doppio motore, doppio albero e regolazione automatica del livello di riempimento. Anche in caso di fluttuazioni del flusso dell’impianto, il livello di riempimento rimane costante, garantendo un’alta qualità della miscelazione. I nuovi sensori di umidità integrati nei serbatoi degli aggregati permettono un adattamento dinamico della dosatura basato sulla misurazione reale dell’umidità. Ciò riduce le variazioni nella distribuzione granulometrica, migliora il dosaggio del legante bituminoso (un passaggio, questo importante nella produzione continua di asfalto) e contribuisce direttamente a ridurre i costi per tonnellata prodotta, soprattutto nelle regioni con aggregati naturalmente umidi o con fluttuazioni climatiche.

Ciber ha dimostrato come gli impianti di confezionamento possano essere assemblati in modo semplice e su misura grazie al suo configuratore di impianti. Ai visitatori dello stand ha proposto un’esperienza interattiva e coinvolgente, grazie a un’interfaccia intuitiva e a funzioni avanzate di personalizzazione.

Una fresa Wirtgen e un tamburo di fresatura Hamm Walzen hanno completato l’offerta per la costruzione stradale intelligente ed economica, insieme alla pala gommata 444 G di John Deere per i lavori di movimento terra. Rispetto alla versione precedente, sul 444 G è stata migliorata, tra le altre cose, la catena cinematica, rendendo la macchina ancora più silenziosa. La cabina è stata ridisegnata e dispone ora di un nuovo impianto di climatizzazione, di un pannello di controllo intuitivo, di un monitor LCD da 127 mm e di una telecamera di retromarcia integrata. La produttività viene ulteriormente supportata dal monitoraggio tramite il Connected Solutions Center (CSC), consente la diagnosi a distanza e la rilevazione precoce dei guasti, aumentando così la durata utile della macchina.

Gli esperti del Wirtgen Group relazionano sulle tecnologie intelligenti

Grande successo tra gli operatori del settore hanno avuto anche le conferenze degli esperti. Vinicius Dutra Amann, specialista di prodotto e applicazioni presso Ciber, ha spiegato come i sistemi di guida automatizzati e i sensori di umidità permettano un dosaggio preciso di aggregati e leganti nella produzione di asfalto e come l’integrazione efficiente di RC riduca i costi operativi.
Il relatore Vinicius Neukamp da Silva, specialista di prodotto e applicazioni Wirtgen Group, ha parlato dei metodi di costruzione stradale e delle nuove tecnologie che, tra l’altro, migliorano l’IRI (International Roughness Index), aumentando così l’efficienza d’uso e riducendo i costi.
Rafael Valentini, Senior Sales Manager per America Latina ed Europa presso Vögele, ha presentato asfaltature di alta qualità con alimentatori Vögele e casi studio da tutto il mondo. L’accento era posto sull’incremento dell’efficienza operativa e sulla qualità dei rivestimenti asfaltati.

Le soluzioni digitali aumentano l’efficienza sul cantiere

Un altro protagonista dello stand fieristico è stato l’Operations CenterTM John Deere, che, come piattaforma centralizzata per le soluzioni digitali del gruppo aziendale, supporta la gestione dei cantieri, dalla progettazione, al monitoraggio, dalla manutenzione all’analisi.
Inoltre, gli esperti hanno fornito informazioni in merito alle parti di ricambio e all’assistenza. Il sistema di ordinazione e consegna John Deere si basa sul South America Parts Distribution Center (SA-PDC), ovvero del magazzino ricambi più grande del settore sul continente.

In esposizione era presente anche il Ciber Plants Configurator, una delle innovazioni più apprezzate della Paving Expo 2025. Grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle avanzate funzioni di personalizzazione, il configuratore ha permesso ai visitatori di esplorare le diverse combinazioni di opzioni, sensori e sistemi di dosaggio disponibili negli impianti di confezionamento di Ciber. Questo strumento evidenzia l’impegno per tecnologia ed efficienza operativa, consentendo di visualizzare soluzioni su misura per varie applicazioni e progetti di costruzione stradale.

“La Paving Expo è stata un grande successo”, commenta Adriano Correia, Direttore generale di Wirtgen Brasile: Abbiamo potuto illustrare ai nostri clienti quali soluzioni macchine e tecnologie consentono la realizzazione di progetti redditizi e di alta qualità, e come Wirtgen Group e John Deere possano supportare l’intero processo come partner affidabili. Particolare interesse tra i visitatori della fiera hanno suscitato anche i nostri servizi di assistenza capillari.