Finitrici A Casseforme Scorrevoli Wirtgen: Innovazioni In Serie

Al bauma 2016 Wirtgen presenterà le soluzioni più recenti messe a punto per la realizzazione di pavimentazioni in calcestruzzo di alta qualità: la finitrice a casseforme scorrevoli SP 64i e la macchina per il trattamento superficiale TCM 180i in prima mondiale, e poi il modello SP 94i.

Grande versatilità e alto livello di qualità, sia con il metodo inset che con il metodo offset. Tecnologie evolute permettono alle finitrici a casseforme scorrevoli Wirtgen di realizzare pressoché tutte le opere costruttive pensabili, compresi particolari profili speciali.

La nuova SP 94i all’opera presso il Memorial Airport di Jefferson City, Missouri (USA). Per la pista di decollo e atterraggio lunga 1,8 km la finitrice a casseforme scorrevoli Wirtgen ha posto in opera in modo rapido e affidabile il calcestruzzo su una larghezza di 30 m (quattro strisciate larghe ciascuna 7,5 m) con uno spessore di 25 cm.

Serie SP 90: inset

Le finitrici a casseforme scorrevoli inset sono ideali per realizzare in modo economico ampie pavimentazioni in calcestruzzo, come autostrade o piste di atterraggio soggette a forti sollecitazioni. Grazie all’ampia gamma di prodotti le fabbriche stradali mobili di casa Wirtgen sono in grado di stendere tra i loro cingoli pavimentazioni per strade e superfici fino a 18,0 m di larghezza.

La finitrice SP 94i, che insieme al modello SP 92i costituisce la nuova serie SP 90, è una versione inset interamente modulare su quattro cingoli sterzabili e girevoli. È in grado di posare in opera con precisione pavimentazioni in calcestruzzo larghe da 3,5 a 9,5 m e spesse fino a 450 mm. Una moltitudine di opzioni – ad esempio l’attrezzatura posa-barre di trasferimento (DBI), le attrezzature posa-barre di legatura centrali e laterali o vari sistemi di casseforme studiati per rispondere ai requisiti richiesti nelle diverse regioni del mondo per le applicazioni inset – permette di configurare l’SP 94i per le più svariate applicazioni. Inoltre la finitrice vanta, al pari del modello SP 92i, una grande precisione di stesa, una buona intuitività d’uso e un elevato comfort operativo.

Serie SP 60: inset e offset

Assieme ai modelli SP 61i ed SP 62i, la finitrice SP 64i fa parte della nuova serie SP 60, destinata a rimpiazzare in futuro la finitrice a casseforme scorrevoli SP 500. L’SP 64i, con motore capace di erogare 180 kW nella versione conforme alle normative antinquinamento UE Stage 4/US Tier 4 Final (155 kW in quella conforme alle normative UE Stage 3a/US Tier 3), può essere dotata a richiesta di quattro bracci girevoli idraulici. Di conseguenza il passaggio dalla modalità di trasferimento alla modalità operativa della macchina si svolge più rapidamente che non sulla SP 500. In abbinamento al pacchetto Paving Plus disponibile a richiesta, i bracci girevoli sono inoltre in grado di aggirare attivamente gli ostacoli incontrati durante la posa in opera del calcestruzzo.

Una passerella disponibile per la prima volta su tutta la larghezza della macchina, il sistema di comando unificato con una centralina di controllo principale e quattro ulteriori sistemi di controllo decentrati di serie permettono al conduttore della macchina un uso semplice e al tempo stesso flessibile. Tra le altre cose è possibile collegare a ogni cingolo dei telecomandi che semplificano e velocizzano le operazioni di configurazione della finitrice a casseforme scorrevoli, ad esempio il posizionamento e la messa a zero del cingolo e dei bracci girevoli. Interfacce standardizzate e un sistema BUS offrono inoltre una grande flessibilità per l’attrezzaggio o il riattrezzaggio opzionale della macchina. La serie SP 60 deve la sua grande versatilità applicativa alla possibilità di integrare la macchina senza problemi con componenti aggiuntivi per eseguire complessi interventi secondo le specifiche del cliente. In base al principio modulare il cliente può scegliere, tra l’altro come per le finitrici modello SP 94i ed SP 92i, tra differenti sistemi di casseforme per la posa in opera inset. In linea di massima tali casseforme sono compatibili persino con la serie SP 90. Inoltre sono disponibili numerose opzioni tipiche delle applicazioni offset, come il trimmer e diversi nastri convogliatori o coclee convogliatrici per l’alimentazione della cassaforma offset.

I modelli SP 64i (quattro cingoli montati su bracci girevoli) ed SP 62i (due cingoli sterzanti) sono in grado di posare in opera con il metodo inset pavimentazioni in calcestruzzo larghe fino a 6,0 m e spesse 350 mm nella versione di serie – a richiesta del cliente anche di spessore maggiore. Se dotati di vibratori elettrici (senza attrezzatura DBI) sono persino possibili larghezze di stesa fino a 7,5 m.

Con il metodo offset la serie SP 60 con il modello SP 61i, disponibile in versione a tre o a quattro cingoli, posa in opera profili monolitici sia piccoli che grandi a sinistra o a destra della macchina. Che si tratti di profili unificati o speciali, la gamma Wirtgen su misura per le applicazioni e le specifiche richieste dei clienti comprende le più diverse casseforme scorrevoli. Le macchine sono quindi in grado di realizzare, in modo impeccabile ed economico, sezioni di ogni forma immaginabile: cordoli di delimitazione della carreggiata, barriere spartitraffico tipo New Jersey, canali artificiali per il drenaggio dell’acqua o piste ciclabili. Così una finitrice a casseforme scorrevoli diventa una macchina polivalente capace di svolgere molti compiti diversi.

Posa in opera economica e precisa in serie

Oltre che per la loro grande versatilità d’utilizzo, sia la serie SP 90 che la serie SP 60 convincono per grande economia d’esercizio, produttività e numerose funzioni pratiche. Grazie alla costruzione totalmente modulare delle macchine le imprese di costruzioni ricevono la soluzione adatta per tutte le applicazioni inset e offset. La modularità delle finitrici a casseforme scorrevoli ne agevola inoltre notevolmente il trasporto.

Ulteriori dotazioni, come la gestione Eco Mode del motore o l’interfaccia 3D Easy Connect, garantiscono al cliente una grande sicurezza applicativa, oltre a una posa in opera del calcestruzzo economica, precisa e di massima qualità.

TCM 180i: una soluzione molto pratica

Le macchine semoventi per il trattamento superficiale come la nuova Wirtgen TCM 180i, che festeggerà la sua prima al bauma 2016, garantiscono che il post-trattamento delle pavimentazioni in calcestruzzo sia eseguito a regola d’arte. Non appena posto in opera dalla finitrice a casseforme scorrevoli, il calcestruzzo deve essere protetto contro l’essiccazione precoce, al fine di prevenire l’insorgere di tensioni strutturali che possono portare alla fessurazione. Per questo la macchina per il trattamento superficiale è equipaggiata con un impianto automatico di spruzzatura e spazzolatura, che durante la posa in opera del calcestruzzo segue immediatamente la finitrice a casseforme scorrevoli per conferire alla pavimentazione la tessitura superficiale desiderata. Infine l’impianto di spruzzatura distribuisce sulla pavimentazione in calcestruzzo ancora fresco un ritardante che ne impedisce la precoce essiccazione.

La TCM 180i è la più recente macchina per il trattamento superficiale destinata ad ampliare la gamma di prodotti Wirtgen per la realizzazione di opere in calcestruzzo di qualità. La struttura modulare consente larghezze operative comprese tra 4 m e 18 m. Grazie a un nuovo gruppo motore anche la TCM 180i è ora dotata della tecnologia motoristica più eco-compatibile, ossia conforme alle normative antinquinamento UE Stage 4/US Tier 4 Final. Inoltre il motore può essere equipaggiato con un filtro antiparticolato diesel (FAP) aggiuntivo. Il nuovo sistema di comando garantisce che la macchina per il trattamento superficiale sia ora intuitiva da usare, analogamente alle finitrici a casseforme scorrevoli Wirtgen delle serie SP 90 ed SP 60. Oltre a una suddivisione più moderna e più chiara, la plancia di comando offre tutta una serie di nuove funzioni di manutenzione e controllo che ottimizzano il processo operativo che è ulteriormente favorito dal nuovo schema idraulico, che ora permette al sistema di trazione di operare a velocità differenti (nella modalità operativa e in quella di trasferimento). La regolazione in altezza risponde a tutti i requisiti grazie al controllo proporzionale.

Per poter reagire in maniera ottimale alle differenti richieste dei clienti di tutto il mondo, Wirtgen ha inoltre ampliato il ventaglio delle funzioni per realizzare varie strutture superficiali. Oltre alle collaudate funzioni di spazzolatura e spruzzatura trasversale, in futuro saranno possibili anche la spazzolatura e la spruzzatura longitudinale e la creazione di una struttura diagonale. Inoltre la macchina può essere equipaggiata con supporti per una tela di iuta o erba sintetica.

Il dispositivo svolgifilm (il cosiddetto Polyroll) consente di proteggere in modo rapido ed efficace il calcestruzzo da influssi negativi causati da piogge improvvise. Avanzando in retromarcia immediatamente dietro alla finitrice a casseforme scorrevoli, la macchina posa una pellicola che protegge il calcestruzzo fresco dalla pioggia.

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