Veduta di un impianto di miscelazione a freddo e di un parco macchine del gruppo SR visti dall’alto.

Riciclaggio a freddo in-plant – percorsi brevi per la massima efficienza

Il gruppo SR ha fornito un contributo importante alla costruzione stradale rapida e sostenibile con la tecnologia del Wirtgen Group.

Horsens | Danimarca: nei pressi del celebre parco dei divertimenti Legoland in Danimarca si era reso necessario il rifacimento di un tratto lungo 6,5 km dell’autostrada E 45 in entrambi i sensi di marcia. Il rinomato gruppo SR, che vanta una lunga esperienza nell’impiego del procedimento di riciclaggio a freddo sostenibile, era stato incaricato dall’azienda Colas dell’asportazione dell’asfalto e della stesa del nuovo strato di base. L’appalto prevedeva la realizzazione di uno strato di base spesso 20 cm in conglomerato a freddo, con il riutilizzo del 100 per cento del vecchio asfalto disponibile sul posto.
L’intervento edile è stato svolto dal gruppo SR con un impianto mobile di miscelazione a freddo KMA 240i di Wirtgen.

Il riciclaggio a freddo della sovrastruttura stradale è il metodo più sostenibile a disposizione per il rifacimento strutturale. Il conglomerato a freddo bituminoso, prodotto con l’aggiunta di bitume schiumato, che forma il nuovo strato di base, è perfetto per le strade sottoposte a tutti i tipi di sollecitazione ed è apprezzato in tutto il mondo.
La finestra temporale per il progetto era molto limitata. Era necessario assicurare che tutto funzionasse perfettamente. “Con il KMA 240i abbiamo prodotto fino a 300 t di conglomerato a freddo all’ora”, spiega Morten Wold, caporeparto del gruppo SR.

Grafico di un treno di riciclaggio a freddo con descrizione delle singole stazioni

L’autostrada E 45 è stata fresata con le frese grandi W 210i e W 250i Wirtgen a una larghezza tra 3,15 m e 5,9 m e a una profondità di 28 cm. Il fresato bituminoso è stato trasportato fino al punto di miscelazione allestito vicino al cantiere, dove è stato trattato dal KMA 240i. L’impianto mobile di miscelazione a freddo permette di rimanere nelle vicinanze del luogo di asportazione e di stesa e di mantenere quindi dei percorsi di trasporto brevi, riducendo notevolmente le emissioni di CO₂ complessive dell’intervento edile.
Prima dell’inizio della fase di stesa è stata effettuata una verifica dell’idoneità dell’asfalto asportato. La ricetta ottimale del conglomerato è stata ottenuta con l’aggiunta del 2,2% di bitume schiumato, del 6% di calce e dello 0,8% di cemento.

Ritratto di un uomo con un giubbotto catarifrangente e con un casco protettivo da cantiere

“Per lo strato di base è stata quindi prevista una miscela di legante composta da cemento e calce. In Danimarca non è disponibile un legante già pronto con questa composizione. Con il nuovo KMA 240i abbiamo sfruttato la possibilità di produrre autonomamente questa miscela nel corso del processo”.

Morten Wold, caporeparto del gruppo SR

Il gruppo SR ha ottenuto la pezzatura di 0-32 mm del conglomerato attraverso il trattamento preliminare con un frantoio a freddo e ha prodotto con il KMA 240i fino a 300 t di conglomerato a freddo all’ora.
Il conglomerato di prima classe è stato caricato da una pala caricatrice gommata nella grande tramoggia di carico del KMA 240i e convogliato al grande mescolatore bialbero a funzionamento continuo. Due coclee alimentatrici con pesatura nel sistema a doppia tramoggia hanno garantito l’alimentazione separata dei leganti costituiti da calce e cemento. Per questo intervento speciale, il KMA 240i è stato equipaggiato da Wirtgen con una coclea alimentatrice supplementare. La pesatura continua ha garantito il dosaggio preciso.

Il conglomerato a freddo è stato caricato direttamente attraverso il grande nastro di scarico sui grandi autoarticolati da 36,5 t e trasportato subito in cantiere. Sotto allo strato di asfalto fresato, i Grader e i rulli Hamm avevano preparato lo strato di protezione antigelo per il passaggio della successiva finitrice e dei camion.
Un alimentatore MT 3000-3i Offset di Vögele ha svolto il ruolo di veicolo di trasferimento per il flusso di materiale impeccabile in cantiere. Il MT 3000-3i Offset permette di fare una scorta di grandi quantità di conglomerato a freddo. Dato che il cantiere è stato realizzato senza chiusura totale della strada, la logistica dei camion si è rivelata essere impegnativa. Il MT 3000-3i Offset ha fornito le possibilità di movimento decisive per il rifacimento completo di due corsie dell’autostrada in una passata senza chiusura completa.

Rappresentazione della stesa del conglomerato riciclato a freddo. Veduta dall’alto.

La stesa precisa è avvenuta con una finitrice Vögele SUPER 1900-3i. 20 cm di strato di base in conglomerato a freddo hanno costituito in questo caso la base per l’autostrada fortemente trafficata. Il successivo costipamento è avvenuto con una particolare cura. Un rullo tandem Hamm HD 120i con un peso operativo di oltre 12 t ha garantito il costipamento necessario. Un rullo gommato Hamm GRW 280i si è occupato quindi del trattamento superficiale.

La stesa di uno strato di binder e d’usura spesso 8 cm è avvenuta solo due giorni dopo a cura della Colas. Per questo scopo è stato scelto un asfalto modificato polimericamente, adeguato alle esigenze della corsia dei camion particolarmente trafficata. Un’aggiunta perfetta allo strato di base in conglomerato riciclato a freddo con bitume schiumato. Anche in questo caso una SUPER 1900-3i Vögele e un MT 3000-3i Offset hanno lavorato in perfetta coordinazione.

Macchine impiegate del Wirtgen Group

  • Wirtgen KMA 240i
  • Wirtgen W 210i
  • Wirtgen W 250i
  • Wirtgen W 100 CFi
  • 2 Vögele SUPER 1900-3i
  • 2 Vögele MT 3000-3i Offset
  • Hamm HD 120i
  • Hamm GRW 280i
  • Hamm H 7i

Parametri di cantiere
Lunghezza dell’intervento
6.500 m
Larghezza dell’intervento
tutte le corsie 20,45 m
Riduzione del volume dei trasporti
> 70%
Conglomerato a freddo steso
51.000 t
Risparmio di CO₂
> 50%
Risparmio di tempo per il completamento del cantiere
circa 50%

Il conglomerato riciclato a freddo deve la sua flessibilità durevole ai micro-legami bituminosi che hanno origine nella produzione. I componenti fini si legano con il bitume schiumato irrorato formando piccoli “punti bituminosi”, che a loro volta garantiscono il legame reciproco delle particelle grandi.
Un materiale edile ideale per le autostrade con alti carichi assiali in presenza di traffico intenso.

Disegno di un uomo e di una donna, al centro un mappamondo con località marcate
Buono a sapersi

I conglomerati a freddo con bitume schiumato si sono affermati in tutto il mondo. Delle esperienze molto positive sono state fatte in numerose tratte molto trafficate. Il riciclaggio a freddo è un metodo di costruzione sostenibile per le strade di tutte le categorie.

Come funziona il riciclaggio a freddo?

Media Press

Scaricate il testo per la stampa in formato WORD e i dati dell'immagine in 300 dpi nelle lingue disponibili come archivio ZIP.

Download