Talenti per l'industria 4.0

Apprendisti Kleemann vincono un premio per l'innovazione

Kleemann GmbH / Stuttgart/Göppingen, Baden-Württemberg

Con il concorso "Talenti per l'industria 4.0" la Allianz Industrie 4.0 Baden-Württemberg dà visibilità ai progetti dell'Industria 4.0 per la formazione aziendale. Tra i vincitori della prima premiazione dell'anno 2021 è rappresentato anche il Gruppo Wirtgen. Per l'innovativo progetto "Digital Youngsters – Digitalizzazione dell'officina" la Allianz ha premiato apprendisti di Kleemann.


Premiata l'officina didattica digitalizzata

Nell'ambito del concorso "Talenti per l'industria 4.0“ sono stati individuati esempi eccellenti dell'applicazione di industria 4.0 nella formazione. Ora sono stati premiati i primi sette progetti. Uno di loro: l'officina digitale di Digital Youngsters, che è stata definita da Katrin Schütz, Sottosegretario di stato politico nel Ministero per l‘Economia, il Lavoro e l‘Edilizia residenziale del Baden-Württemberg, non solo "un progetto appassionante, che merita assolutamente il titolo 'Talenti per l'industria 4.0‘", ma anche un "concept eccezionale". Gli apprendisti Kleemann hanno ricevuto un'attestato di benemerenza e una targa del Land Baden-Württemberg e un premio speciale di Industria 4.0. Nell'ambito di una festosa premiazione hanno potuto inoltre presentare il progetto a un pubblico di specialisti.

"La Kleemann GmbH ha sviluppato un concept eccellente di officina per i suoi 'digital youngsters'."

Katrin Schütz, Sottosegretario di stato politico nel Ministero per l‘Economia, il Lavoro e l‘Edilizia residenziale del Baden-Württemberg

Industria e formazione 4.0

Industria 4.0 è il concetto che rappresenta la moderna tecnologia e produzione nell'era della rivoluzione digitale. Questo concetto comprende anche le nuove tecnologie che permettono a persone e macchine di collegarsi tramite Internet – persino oggetti di consumo e imballaggi, ad esempio, sono collegati in rete tramite codici QR o a barre. Questa connessione avviene in tempo reale e supera i confini aziendali. La trasformazione digitale ora richiede anche di adattare le competenze, i metodi di insegnamento e i contenuti per le nuove generazioni. Questa forma 'evoluta' di formazione viene oggi definita Formazione 4.0. L'impiego di smartphone, tablet o laptop nella formazione fa ormai parte della quotidianità. Permettono ad esempio di collegarsi a piattaforme con contenuti didattici digitali e richiamare il 'quaderno di apprendistato' digitale. Molte aziende vanno ancora oltre e integrano ad esempio contenuti virtuali.


Il progetto "Digital Youngsters"

Al centro del progetto dell'officina didattica digitale ci sono tre aree: la gestione digitale degli utensili, una piattaforma didattica digitale e un management delle istruzioni digitale.

Gestione digitale di utensili e chiavi

Kleemann punta su armadi e software GARANT Tool24. Le cassettiere e gli armadi permettono di gestire in modo semplice ed efficace la collocazione e il reperimento di utensili e chiavi. Si può sempre sapere chi ha preso cosa.

Tolles Produkt
Piattaforma didattica VOCANTO

VOCANTO è una piattaforma di e-Learning per formazioni commerciali e tecnico-professionali. La piattaforma permette di illustrare contenuti complessi con dettagliate animazioni in 3D, simulazioni e video in modo comprensibile e basato sulla pratica.

Tolles Produkt
Management delle istruzioni digitale

Filmati informativi creati dagli apprendisti in stretta collaborazione con gli istruttori spiegano le macchine, così che successivamente queste possano essere usare dagli apprendisti anche senza intervento altrui. Su tutte le macchine ci sono codici QR, che rimandano a un video corrispondente nella rete.

Tolles Produkt

"La digitalizzazione è giusta e importante!"

A colloquio con due "digital youngsters" di Kleeman

Tim Heiler, apprendista meccanico, e Johannes Lauer, apprendista elettronico, hanno presentato i tre tool di digitalizzazione della loro formazione nell'ambito di 'Talenti dell'industria 4.0'. Abbiamo potuto far loro visita nell'officina didattica e li abbiamo intervistati sul tema della digitalizzazione.


Ciao Tim, Ciao Johannes, grazie per il tempo che ci dedicate. Come va qui da voi la formazione?

J: Bene. Nel corso degli anni ho potuto imparare molte cose. Ora sono giunto al mio terzo anno di formazione. Al momento sto preparandomi per gli esami e naturalmente spero che vadano bene. Dopo potrò continuare a lavorare in Kleemann.

T: Certamente non ci si annoia mai. Il tempo in Kleemann è trascorso rapidamente! Sono al secondo anno di apprendistato e ho fatto da poco l'esame.


Come siete arrivati al progetto Digital Youngsters?

J: Il progetto funziona già da tempo. Kleemann punta sulla digitalizzazione, e non da ieri. Non è stato iniziato solo per noi apprendisti, ma già prima che Tim ed io arrivassimo... e naturalmente anche in stretta collaborazione con istruttori e docenti. Però noi abbiamo sempre il diritto di parola e la partecipazione dei giovani è vista volentieri. Noi conosciamo in parte tecnologie molto diverse e abbiamo altre abilità rispetto al personale più anziano. E Kleemann vede che può trarre vantaggio anche da noi. Non solo viceversa. Un buon esempio qui sono i filmati del management delle istruzioni digitale.


Cosa sono esattamente questi filmati? Come è nata l'idea?

T: I video di istruzioni sono stati progettati e creati completamente da noi apprendisti. Per prima cosa si trattava di decidere quali macchine si prestavano al progetto, e successivamente l'ordine in cui realizzare le clip. Noi ci siamo orientati ai contenuti della formazione: in Kleemann, ad esempio, iniziamo prima con i trapani e poi passiamo alle frese. E così abbiamo fatto anche noi. Qui abbiamo prima sviluppato un piano su come strutturare i video. E naturalmente prima se ne parla anche con i capiofficina e con il reparto di marketing.

J: Per creare il video è stato necessario approfondire la tematica. A questo proposito si può dire che noi ne traiamo vantaggio doppiamente: da un lato, i video facilitano l'accesso alla tematica, dall'altro abbiamo potuto approfondire ulteriormente l'uso delle macchine e quindi consolidare le conoscenze.


Un'ulteriore parte del progetto è la gestione degli utensili e delle chiavi. Cosa potete dirci al riguardo?

T: All'allestimento del sistema abbiamo partecipato anche noi apprendisti. Abbiamo deciso noi quali utensili inserire nel sistema che gestisce le collocazioni, utilizzando nostre schede elettroniche.

J: L'idea fondamentale era semplificare la gestione degli utensili e delle chiavi. Se ad esempio ho bisogno di un avvitatore a batteria e vedo che non è nell'armadio, grazie al sistema posso vedere chi ha preso l'avvitatore e posso rivolgermi in modo mirato a questa persona. Ciò permetta di ridurre anche la perdita o sottrazione dei materiali, in quanto grazie al sistema si presta maggiore attenzione al fatto che gli oggetti vengano rimessi correttamente al proprio posto.


Cosa esattamente si nasconde dietro la piattaforma didattica? Come si utilizza?

T: La piattaforma di e-Learning ci aiuta a comprendere contenuti complessi mediante un'elaborazione ben strutturata degli argomenti e modelli di 3D dettagliati. Esiste anche un sistema a punti. Questo è divertente, perché ci permette di 'sfidare' altri apprendisti. Grazie alla piattaforma gli istruttori possono vedere se e dove i singoli apprendisti hanno bisogno di migliorare e possono fornire in modo mirato i contenuti necessari a tale scopo.

J: Prima degli esami si può utilizzare anche di una modalità speciale, che ci prepara appositamente all'esame. In effetti è molto pratico! E proprio durante la pandemia del Covid è stato uno strumento veramente utile, in quanto abbiamo potuto studiare e prepararci da soli anche a casa, in piena sicurezza.

T: Ma naturalmente non lo utilizziamo solo in smart working. In officina abbiamo applicato dei codici QR alle macchine. Quando si scansionano, si ricevono direttamente domande sulla macchina in questione. Anche questa una caratteristica molto pratica!


Come apprendisti siete stati coinvolti in altre misure di digitalizzazione?

J: Attualmente siamo al lavoro per digitalizzare l'intera organizzazione della formazione. Ciò significa che qui, ad esempio, vediamo i piani della formazione, vale a dire quando e dove nell'azienda avrà luogo. Intendiamo realizzare il tutto con una app.


Cosa ha significato per voi essere premiati per il progetto?

J: Il moderatore Volker Groß nella nostra intervista video scherzava sul fatto che durante la presentazione non è riuscito a concentrarsi molto sui nostri contenuti, perché la signora Schütz era così entusiasta che ripeteva continuamente "Eccezionale. È veramente un'ottima idea.!"

T: Ha fatto molto piacere a noi due e naturalmente anche gli altri apprendisti Kleemann e ci ha reso orgogliosi. Il premio è un grande onore, perché si tratta della più importante associazione industriale della regione.

J: Il premio ci ha dimostrato che possiamo stare al passo di aziende molto più grandi. E questo rende noi di Kleemann molto orgogliosi!


Cosa rende la digitalizzazione e Industria 4.0 importanti per il futuro?

T: La digitalizzazione è giusta e importante! I tempi stanno cambiando. Ormai non si può più fare a meno delle nuove tecnologie e del supporto digitale. E questo vale naturalmente anche per l'industria. Tuttavia non vediamo questa trasformazione in tutte le aziende. Spesso si applica ancora il motto "Quello che andava bene prima, funziona anche oggi". Però non è più del tutto vero.

J: Con un atteggiamento del genere si rischia di rimanere indietro. Perciò per noi è estremamente positivo fare apprendistato in un'azienda come Kleemann, che va al passo con i tempi.

"Mi ricordo ancora che circa un anno fa un'imprenditrice, durante un viaggio all'estero, mi ha detto 'Avrei proprio bisogno di una cosa del genere'. E voi lo avete messo in pratica. Forte!"

Katrin Schütz, Sottosegretario di stato politico nel Ministero per l‘Economia, il Lavoro e l‘Edilizia residenziale del Baden-Württemberg su progetto Digital Youngsters